Trovati 170 milioni di dispositivi IoT esposti liberamente su internet
Attraverso l'utilizzo di Shodan, un motore di ricerca appositamente concepito per cercare dispositivi connessi, uno studio di ricerca trova 170 milioni di dispositivi IoT raggungibili in internet (webcams, network-attached storage (NAS) devices, routers, printers, mobile devices e strumenti medicali).
Si tratta SOLO di raggiungibilità via internet e non di dispositivi affetti da problematiche di sicurezza ma quello successo con la botnet Mirai dovrebbe far riflettere. Le vulnerabilità legate ai protocolli di comunicazione, ai bachi nel firmware e alle password deboli non permettono sogni tranquilli. In aggiunta sarebbe utile individuare tutte quelle motivazioni che hanno guidato la "saggia" decisione di lasciare tali dispositivi liberamente accessibili da internet.
Articolo: ZDNet Website
