Arrestati per aver venduto DDOS "as a service"
Si chiamava vDOS e rivendeva servizi di DDOS (Distributed Denial of Service) dal 2012.
Con pacchetti dai 20 ai 200 dollari e varie offerte promozionali, il sito dei due diciottenni arrestati in Israele (aventi nickname P1st0 e AppleJ4ck) offriva la potenza delle botnet per creare problemi a siti concorrenti, avversari, nemici.
Queste informazioni sono state ottenute in seguito ad un attacco hacking condotto proprio contro la piattaforma: si è potuto recuperare indicazioni sugli attacchi condotti negli ultimi mesi e che ammonterebbero a parecchie migliaia di gigabit per un valore di 600mila dollari. Si tratta ovviamente di un solo episodio di un fenomeno assai più ampio ma che deve fare riflettere: tanta offerta esiste perchè c'è realmente tanta domanda!

Articolo: Security Affairs