Milioni di siti web hanno chiavi private note!
Una società europea che eroga consulenza in ambito sicurezza informatica ha condotto uno studio nel 2015 e lo ha ripetuto nel 2016: i siti web che in qualsiasi modo espongono ingenuamente o condividono incautamente la propria chiave privata sono passati da poco più di 3 milioni a 4 milioni e mezzo.
Occorre difendere al massimo la propria chiave privata perchè è l'unica che decifra le comunicazioni a noi indirizzate ed è l'unica che permette ai nostri interlocutori di avere la certezza di parlare proprio con noi.
Chi riesce a prendere la chiave privata di un sito web vittima potrebbe:
- creare un sito web simulando a tutti gli effetti un sito ufficialmente creato e gestito dalla vittima,
- firmare digitalmente documenti o software in nome e per conto della vittima,
- intrattenere rapporti con partner e server di terze parti, identificandosi effettivamente come se fosse la vittima.

Articolo: Naked Security