
Malware bancario non solo in Tesco Bank
Il malware denominato Retefe che ha colpito Tesco Bank, la società finanziaria del primo retailer inglese, è stato riscontrrato anche in numerose altre banche, principalmente in Svizzera, Austria e Inghilterra. Il trojan bancario Retefe è molto ben progettato, funziona su tutti i browser e redirige la vittima al sito fraudolento per carpirne le credenziali. Nel fare questo utilizza anche un certificato digitale falso che rende l'utente più confidente nell'inserire la propsia

Sotto attacco gli ospedali inglesi
I servizi di numerosi ospedali inglesi, fra cui Northern Lincolnshire e Goole NHS Foundation Trust, stanno lentamente ritornando alla normalità dopo una rilevante infezione dei loro sistemi informativi. L'infezione ha causato lo spegnimento di molte componenti del sistema ospedaliero causando rilevanti disservizi per i pazienti. Articolo: Graham Cluley Website #healthcare #malware

4 segnali di compromissione di uno smartphone
Nell'utilizzo del proprio smartphone o del proprio tablet occorre ormai fare molta attenzione per evitare di venire compromessi e di perdere i propri dati, la propria identità oppure entrare a far parte di una rete di botnet al servizio dei cyber criminali. Essendo le infezioni trasparenti all'utilizzatore, si forniscono di seguito alcuni sintomi che devono servire come campanello di allarme per eventuali successive analisi: prestare attenzione 1. alle variazioni dei siti web

3.2 milioni di account relativi a carte di debito rubati in India
Uno dei peggiori data breach per l'India: rubati 3.2 milioni informazioni relative a carte di debito da varie piattaforme bancarie e finanziarie del Paese. Il tutto è stato reso possibile dalla compromissione via malware del sistema di pagamento Hitachi Payment Services Platform, utilizzati per la gestione di ATM, point-of-sale (PoS) e altre transazioni finanziarie. L'infezione ha colpito la Banca di Stato dell'India (State Bank of India - SBI) che ha bloccato e riemesso 600,

Altro malware contro la rete dei pagamenti SWIFT
E' stato individuato dai ricercatori Symantec una nuova Cyber Gang di hacker che sta colpendo la rete SWIFT dei pagamenti bancari attraverso un nuovo trojan chiamato Odinaff. Le modalità operative sono le stesse utilizzate efficacemente contro la banca centrale del Bangladesh e che portò ad un bottino di 81 milioni di dollari, ovvero lo sfruttamento delle debolezze fra l'interfaccia SWIFT bancaria e la stessa rete SWIFT. Odinaff si limita ad infettare le postazioni per poi me

Servizio Spotify hackerato tramite la pubblicità
Spotify, il servizio di musica in streaming è stato oggetto di un malvertising (da malicious e advertising, ovvero pubblicità malevola) compiuto con successo da hacker professionisti sfruttando le inserzioni: tramite di esse si sono infettati gli utenti. In questo caso è stata hackerato il client free di Spotify, per sfruttare proprio le pubblicità che compaiono sullo schermo degli utenti gratuiti. Gli attaccanti hanno inserito un codice malevolo nelle inserzioni Spotify che

Accesso illecito alle webcam dei Mac
Un nuovo attacco malware sferrato contro le piattaforme Mac, permettono agli hacker di posizionarsi sulla webcam e registrare video e audio in qualsiasi momento in cui la vittima accende la videocamera. Questo consente il furto di informazioni riservate oppure la possibilità di perpetrare ricatti alle vittime. La difficoltà che incontrano tali malware (come ad esempio Eleanor e Mokes) consiste nell'impossibilità di disattivare il led verde che permette all'utente di capire ch

Come costruirsi una Botnet di dispositivi IoT
E' stato pubblicato ed è disponibile al download il codice sorgente di Mirai. Attraverso questo codice si può sviluppare facilemente un motore automatico che scansiona Internet alla ricerca di dispositivi IoT vulnerabili e li infetta procurandosi così un esercito di soldati pronti a sferrare DDoS! Articolo: Graham Cluley #botnet #malware #DDOS #IoT

E' record: 1 Tbit/sec di DDoS con una botnet di dispositivi mobili infetti
Un esercito (neanche poi così nutrito trattandosi di 150.000) di dispositivi mobili appartenenti ad una botnet ha sferrato un attacco DDoS verso un provider francese con una potenza di 1 Tbit/sec. Si tratta di un record destinato a ripetersi dal momento che la maggior parte degli smartphone non possiedono un antimalware a bordo! Articolo: The Hacker News #mobile #DDOS #botnet #malware

Anche l'Italia nel mirino delle prossime campagne di attacchi informatici
Lo dice Europol (agenzia di polizia europea) che avverte di fare molta attenzione e awareness sui programmi pericolosi e i messaggi di posta da evitare. Si tratta di un fenomeno a crescita esponenziale. Il rapporto 2016 stima ad esempio perdite del settore aviazione di oltre un miliardi di dollari l’anno a causa di frodi per falsi pagamenti on-line. Lato mobile a livello globale si stima in 34 miliardi di dollari l’anno il costo delle frodi legate alla manipolazione VOIP. Dop